Impact Deal prende il via: selezionate 12 imprese europee a impatto di cui 7 italiane

Lo scorso 25 Maggio ha preso il via il programma di accelerazione Impact Deal, promosso da Fondazione CRT e OGR Torino con Microsoft. Il percorso vede la collaborazione di TOP-IX, The Data Science for Social Good Center, Impact Hub, Ashoka e The Data Appeal Company. Impact Deal stimola la crescita delle attività imprenditoriali con finalità sociali e ambientali favorendo l’evoluzione di quelle più tradizionali attraverso l’integrazione tra modelli esistenti e nuovi piani di business.

Le fasi di Impact Deal

Il programma di accelerazione si articola in due fasi: la prima fase dura circa due mesi e fornisce le competenze specifiche in Data Science, Intelligenza Artificiale e imprenditoria; la seconda fase dura circa tre mesi e si concentra sulla accelerazione del business attraverso programmi di mentorship e collaborazioni strategiche.
La seconda fase si concluderà con un Demo Day in cui le 12 impact enterprises mostreranno i loro progressi ad un pubblico di potenziali investitori specializzati nell’impact investing.

Le imprese selezionate

Tra 40 imprese europee a impatto, ne sono state selezionate 12: 7 italiane e 5 straniere.
Conosciamole insieme e scopriamo qual è la loro mission!

  • Alba Robot (Italy, Torino) si impegna ad aumentare l’indipendenza delle persone con mobilità ridotta, ridurre i costi di trasporto e migliorare la qualità della vita.
  • Aroundrs (Italy, Milano) vuole incoraggiare e ispirare uno stile di vita circolare per ridurre l’uso di imballaggi monouso nell’industria alimentare, costruendo un ecosistema di riutilizzo che elimini gli sprechi in maniera innovativa e accessibile a tutti.
  • Open Impact (Italy, Roma) si applica per valorizzare i dati d’impatto di un’organizzazione, rendendoli una variabile prioritaria nei processi decisionali.
  • Optimiz Claims (United Kingdom) nasce per permettere l’ispezione da remoto della gestione (imballaggio e trasporto) dei cargo containerizzati e l’automazione dei reclami, riducendo così il danneggiamento di frutta e verdure, favorendone la disponibilità e migliorando la filiera alimentare.
  • Pin Bike (Italy, Corato, BA) accelera la transizione verso una mobilità più pulita ed ecosostenibile, attraverso il sistema di monitoraggio e gamification delle corse urbane in bicicletta.
  • SBP (Italy, Milano) aiuta le aziende a posizionarsi nel crescente mercato dei brand sostenibili, supportandoli nell’analisi delle aree critiche nella loro supply chain per migliorarne le pratiche.
  • Sorair Technologies (United Kingdom) rende le consegne in giornata più economiche e accessibili, fornendo alle aziende un sistema autonomo di consegna via droni, a noleggio o previa concessione della tecnologia con l’obiettivo di diminuire le emissioni di carbonio prodotte nell’ultima fase della supply chain.
  • The Newsroom AI (Portugal) contrasta la disinformazione e promuove la pluralità online tramite due soluzioni: un’estensione gratuita per i motori di ricerca e un’applicazione membership-based.
  • Virtuosis (Switzerland) migliora la collaborazione nei team e il benessere sul luogo di lavoro analizzando la voce durante le videochiamate per prevedere di ridurre drasticamente stress, ansia e burnout sul lavoro.
  • WeSolve Aps (Denmark) promuove l’inclusione sociale, economica e politica attraverso la tecnologia Internet of Things e il Machine Learning per automatizzare processi decisionali e di risoluzione dei problemi.
  • Whitelibra (Italy, Milano) innova le forme di lavoro ed organizzazione, anche in relazione all’impatto sociale dei modelli di lavoro (gender equality, tassi di nascita, invecchiamento attivo, inclusione, etc.) e della tecnologia digitale (remote work, in cloud, con sistemi collaborativi).
  • Wiseair (Italy, Milano) favorisce l’azione attraverso l’informazione guidare i decisori a promuovere nuovi modelli di sviluppo per ottenere aria pulita e rafforzare le connessioni all’interno delle comunità locali, formandole a essere parte della soluzione.