#FoundingCommunity | Dove giornalismo e spirito di condivisione si incontrano

La Founding Community di Impact Hub Torino continua a crescere e ad arricchirsi di nuove competenze. Oggi vi presentiamo Marilena De Giorgio, specializzata nella realizzazione di contenuti web e parte del service giornalistico Spazi Inclusi. Benvenuta!


Nome dell’iniziativa
Spazi Inclusi

Settore di competenza Giornalismo e dintorni

Website www.spazi-inclusi.it

 

mdg_profiloRaccontaci in breve di cosa ti occupi

Mi occupo di elaborare, coordinare e realizzare contenuti web, in special modo legati alla produzione video e ai social media. Dal 2011 condividendo spazio ed energie con i colleghi di spazi inclusi, un service giornalistico che ha sede a Torino, specializzato nella produzione in outsourcing di contenuti che spaziano dalla cronaca alla produzione tecnica e di settore, destinati a una diffusione su carta stampata, radio, web e tv.

Raccontaci qualcosa che gli altri non sanno sul tuo settore…

Che la collaborazione tra colleghi può esistere. Che le competenze specifiche (ap)pagano e alimentano la voglia di continuare a fare il proprio mestiere.

Perché hai scelto di diventare un knowledge worker?

Si tratta di un fatto di cocciutaggine: decidere che ciò che hai sognato da bambina può realizzarsi, anche se solo in parte.

Cosa ami e cosa detesti di più del tuo lavoro?

Amo gli aspetti strategici e di pianificazione che stanno dietro alla produzione di contenuti. Parte tutto da uno spunto che spesso è faticoso trovare. Bisogna capire bene le necessità del committente. Spesso è necessario lavorare in team. Curiosità e competenza fanno il resto. Odio l’idea che ci siano giornalisti pagati 3 euro a pezzo; odio l’idea che la fase creativa ed ideativa non venga contemplata come fondamentale per la realizzazione di un progetto di comunicazione. Non si tratta solo di scrivere articoli o girare un video ma di avere una visione critica e d’insieme, che è utile approfondire bene, fin dai primi incontri.

Di cosa avresti bisogno per fare il “salto”?

C’è sempre bisogno di costruire reti. Caderci (nelle reti) può riservare sorprese interessanti.

Se potessi dare una mano a qualcuno in cosa potresti aiutare?

Spazi inclusi abita in Via Verdi Venti, che, al I° piano, è anche un coworking. Offriamo un luogo di condivisione a chi ne fosse in cerca. Offriamo competenze giornalistiche specifiche a chi avesse necessità di comunicare al meglio, si tratti di azienda, ente o libero professionista. L’approfondimento è la lente con cui guardiamo il mondo. Un mondo dove si intrecciano notizie sull’economia, l’energia, l’ambiente, i trasporti, l’edilizia, il turismo, la sanità, il cibo ed i nuovi media. Un universo di cui vogliamo capire e far capire gli aspetti tecnici, economici, legislativi e sociali, oltre che farne la cronaca.

Se qualcuno potesse darti una mano in cosa potrebbe aiutarti?

Potrebbe “adottare” spazi inclusi e aiutarci a crescere. Siamo aperti a conoscere realtà nuove che lavorano nell’ambito della comunicazione e fare network. L’idea di un Hub torinese che possa contenere alcune di queste realtà potrebbe darci un’occasione di scambio interessante.

Qual è il tuo prossimo obiettivo?

Nell’immediato, monitorare i flussi di accesso di un profilo Facebook che seguo per lavoro.

Perché hai scelto di entrare a far parte della Founding Community di Impact Hub Torino?

Ho partecipato ad un incontro organizzato a Torino e mi è sembrata un’idea da sostenere. Torino è ormai un vero centro nevralgico dell’innovazione.

 

Se volete entrare in contatto con Marilena, scrivete a [email protected] !